Troppo spesso ci si concentra sulle pratiche per una corretta gestione di un team. Si pone però poca attenzione sulla composizione del gruppo. Essere in grado di mantenere la squadra coesa e produttiva puntando al successo è una skill fondamentale del leader. Ogni sforzo è però inutile se, già dall’inizio, i membri erano mal assortiti. Occorre quindi giocare d’anticipo per non dover correre ai ripari.
- Definisci gli obiettivi: senza una strategia chiara, orientata alla realizzazione di un progetto ben definito, si rischia di inserire nel team profili non adatti o incompatibili tra di loro. Non sempre le risorse “migliori” sulla carta sono quelle che rispondono al meglio alle vostre necessità.
- Punta sulla diversità: crea un team variegato che comprenda figure professionali diverse tra loro per formazione, studi, personalità, competenze. Il gruppo dovrà invece essere il più omogeneo possibile per quanto riguarda l’aspetto attitudinale e valoriale.
- Evita i grandi numeri: meglio pochi ma buoni. Spesso, nel tentativo di aumentare efficienza, si inseriscono nuove risorse nel gruppo. Se il team è numeroso, il pericolo è che cali la compatibilità reciproca tra gli elementi con effetti negativi sulla produttività generale e le motivazioni individuali.
- Definisci i ruoli e bilancia i compiti: affida a ogni membro del team mansioni in linea con le proprie competenze, fai sentire ogni risorsa una pedina importante. Ultimo accorgimento: nessun elemento della squadra deve avere privilegi. Solo in questo modo si potrà fare emergere lo spirito di gruppo.
Davide Battistini, Amministratore Unico Sinapsi Group